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S605-e5
V241022-V250321
La "distanza" culturale
"Culture"-5
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Governance delle società multiculturali
Governare territori in cui convivono culture, e quindi popoli, troppo distanti significa spesso confrontarsi con una complessità che può sfuggirci; Ci troviamo di fronte a radicalità e cecità che ci costringono a mettere in discussione il nostro modo di vivere insieme.
La cultura occupa un posto centrale in questa riflessione. Ci permette di proporre un modello di governance in grado di garantire la continuità di un popolo indigeno e la sostenibilità della sua cultura.
Ma cosa significa realmente “vivere insieme”? Dobbiamo fare chiarezza su questi confusi processi culturali di assimilazione, integrazione, coesistenza o separazione. Forse dovremmo osare nominare la possibilità della "disintegrazione" di una società.
Misurare una distanza
Dobbiamo misurare la distanza tra due culture, tra due popoli. Non per giudicarli o classificarli, ma per capire cosa li separa e cosa li unisce.
Ad esempio: quali sono i valori principali di ogni cultura e in quale ordine di importanza? Come percepisce ogni cultura la vita e la morte, il tempo, il breve e il lungo termine, la cronologia, la storia, la conoscenza, la famiglia, il matrimonio, il divorzio, la condizione femminile, l'aborto, la pena di morte, i morti, gli anziani?
Quale status e potere conferisce alla religione nel governo del suo Stato? Qual è la relazione tra proselitismo e apostasia? Qual è l'importanza relativa di un individuo in relazione alla sua comunità?
Questo strumento mira a creare un consenso sull'esperienza di un popolo.
Come percepisce la sua vicinanza o la sua distanza dagli altri popoli? Qual è la sua gerarchia di valori?
Il risultato atteso è un'indicazione della distanza culturale tra due culture su una scala da 1 a 4. Questo risultato ci darebbe un'idea delle possibilità di coabitazione sullo stesso territorio.
Come misurare?
È possibile effettuare questa misurazione sulla base di criteri culturali comuni ben compresi e ben accettati, compresi quelli citati sopra, in ciascuna delle due culture interessate. È possibile ottenere questa misura anche attraverso una consultazione della popolazione accompagnata da spiegazioni. A patto che le risposte non si limitino a un semplice "sì" o "no", ma a un numero compreso tra "1" e "4" che rifletta la complessità delle relazioni tra le culture.
Il risultato ci offrirebbe quattro possibilità: assimilazione, integrazione, coesistenza contrattuale o separazione. Ognuna di queste quattro possibilità richiede ulteriori chiarimenti e una governance specifica per essere affrontata in modo più approfondito.
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